Il Frappato cresce in vigneti a 700 metri di altezza, dove il clima e il terreno, ricchi di limo e argilla, favoriscono lo sviluppo ottimale delle viti. Queste condizioni speciali permettono alle uve di maturare adeguatamente, conferendo al vino le sue caratteristiche aromatiche uniche.

Il Frappato si presenta con un colore rosso porpora, caratterizzato da riflessi violacei che ne testimoniano la vivacità e la giovinezza. Questo aspetto visivo anticipa l'ampiezza olfattiva e gustativa del vino.

Dal punto di vista olfattivo, il profilo aromatico del Frappato è ricco e sfaccettato. La gamma di aromi include note floreali di ciclamino, fiori di rosmarino, violetta e corbezzolo, fruttate di amarena, ciliegia, e fragolina di bosco, e delicate note di petalo di rosa.

Questa ricchezza olfattiva è il risultato della combinazione tra le varietali specifiche dell'uva Frappato, le pratiche viticole adottate e le condizioni climatiche uniche date dall'altitudine.

In bocca, il vino esprime una struttura equilibrata, con una tannicità setosa che si integra armoniosamente con l'acidità. La freschezza è un attributo chiave, supportata da una tannicità succosa che contribuisce alla sensazione di eleganza e persistenza gustativa. La ricchezza fruttata percepita al naso si ritrova anche in fase gustativa, evidenziando una buona corrispondenza olfatto-gusto. La sapidità è ben marcata, contribuendo alla complessiva armonia del vino e alla sua capacità di evoluzione nel tempo.

Questa espressione d’altura del Frappato evidenzia come le condizioni di terreno e altitudine, assieme a un accurato processo di vinificazione, siano fondamentali nella determinazione delle proprietà sensoriali finali del vino, riflettendo un'attenta gestione del vigneto e una profonda comprensione del potenziale qualitativo del vitigno.